Firenze e tutto il territorio della diocesi fiorentina sono famosi nel mondo per il vasto patrimonio storico-artistico, per i capolavori d’arte, i marmi colorati delle chiese e le meraviglie architettoniche che custodiscono.
L’Ufficio Liturgico si propone di favorire la conoscenza delle radici cristiane, in particolare quelle legate alla liturgia, di un’arte che è nata e vissuta in un contesto profondamente religioso, per una lettura più consapevole dei tanti capolavori che segnano l’eredità culturale della nostra diocesi e che ancora oggi ci sorprendono per la loro ricchezza umana e spirituale.
Nella nostra Arcidiocesi si è svolto un laboratorio promosso dalla Scuola Beato Angelico di Milano, dall’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto e l’Ufficio Liturgico Nazionale dal titolo “L’adeguamento liturgico delle Cattedrali”.
Sabato 20 novembre 2021 – Facoltà Teologica dell’Italia Centrale Firenze – Dedicare una chiesa, in ogni città, “alla rieducazione della nostra sensibilità estetica per le parti profonde dell’anima nelle quali si incontra Dio”. E’ una delle proposte emerse dal convegno su arte e ospitalità organizzato dalle diocesi toscane alla Facoltà teologica di Firenze con gli interventi del teologo Pierangelo Sequeri e dell’architetto Mario Botta.
Rieducarci all’arte per rendere le comunità cristiane più ospitali: il convegno delle diocesi toscane
Il tema del Battesimo di Cristo che la Chiesa celebra nella domenica successiva all’Epifania ha ispirato generazioni di artisti dai primi secoli del Cristianesimo ad oggi. Grande la ricchezza iconografica che i capolavori di ogni tempo, da Oriente ad Occidente, offrono alla contemplazione di questa pagina del Vangelo
L’arte racconta il battesimo di Cristo